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Come è trascurato il secolare platano di Caprino Veronese

Caro montebaldo.org,
sono uno studente liceale di Mantova, appassionato di alberi monumentali storici. Mio nonno, che puntualmente da tanti anni (anche adesso che ne ha 83) è solito andare in pellegrinaggio alla Madonna della Corona a Ferragosto, mi ha parlato di un platano che ha oltre sei secoli vicino a Caprino Veronese. Quest'anno sono andato con il nonno al santuario e con mia sorpresa lungo la strada ho potuto ammirare il "platano dei cento bersaglieri" nella località che prende appunto il nome da questo magnifico albero. L'ho fotografato con il mio smartphone e vi invio due immagini. Ma mi chiedo: è mai possibile che questo "monumento nazionale", come recita il cartello, sia così trascurato e per nulla valorizzato?

Mauro

Caro Mauro,
hai proprio ragione nel manifestare il tuo disappunto. Il platano dei 100 bersaglieri, muto testimone di decine di generazioni e di tanti eventi storici, giace nel più completo abbandono, ridotto quasi a un banale elemento spartitraffico tra la via che porta alla Madonna della Corona e l'attraversamento del "progno", il torrente Tasso ormai sempre a secco. I Comuni dalle nostre parti sembrano interessati alla realizzazione delle rotatorie stradali più che alla conservazione di beni storici e ambientali insostituibili. Le leggi e le normative per la tutela degli alberi monumentali non mancano (cliccare qui) ma come spesso accade in questo nostro strano Paese le buone intenzioni vanno a farsi benedire, con conflitti di potere tra regioni, comuni e governo centrale e non di rado nell'indifferenza delle amministrazioni locali e dei cittadini. Giriamo la tua rimostranza al Comune di Caprino Veronese e ti segnaliamo un altro albero monumentale non lontano da Platano, l'antica quercia di Casal Menini, al limite occidentale del territorio del Comune di Rivoli Veronese, lungo la provinciale che da Affi conduce a Ceredello e Caprino: si tratta di un raro esemplare di "quercus crenata" oggetto di studio da parte dei botanici sin dagli inizi dell'Ottocento, quindi già adulta ai tempi della celebre battaglia di Rivoli, nel 1797, quando l'esercito francese guidato da Napoleone Bonaparte sconfisse gli austriaci. Inutile dire che anche questo monumento della Natura è totalmente trascurato e dimenticato, come documenta la foto pubblicata qui sotto, nella quale scorgiamo addirittura un container collocato sotto le rigogliose fronde. La prossima volta che vai alla Madonna della Corona fai una tappa a Casal Menini. Salute e lunga vita al nonno!

L'antica quercia di Casal Menini, nel territorio di Rivoli Veronese, già "adulta" nei primi anni dell'Ottocento.